L'itinerario completo per vivere un’esperienza indimenticabile in Marocco

È la volta di un nuovo itinerario in un luogo che conosco molto bene avendolo attraversato da Sud, dal confine con la Mauritania fino a Tangeri, a Nord. E poi l'Atlante e il suo deserto ad Est, mentre ad Ovest sono le onde dell'Oceano Atlantico a delimitarne i confini. Sto parlando ovviamente del Marocco.

Marrakech

Il Marocco ha iniziato ad essere una delle mete preferite dagli italiani sin da molto tempi, probabilmente dalla fine degli anni '90, quando nel Marocco stesso da quel momento è iniziato un processo in cui il turismo è diventato parte integrante dell'economia marocchina.  Principalmente i viaggi in Marocco riguardano una delle sue città più importanti più belle e più affascinanti ovvero Marrakech. Marrakech è dotata di un aeroporto molto importante a livello internazionale dove atterrano anche determinate compagnie low cost e questo ha fatto sì di accelerare i tempi in cui viaggiatori scegliessero il Marocco come meta per un viaggio anche fai da te noleggiando l'auto e esplorando le sue principali città. A Marrakech occorre tributare un saluto alla piazza Jamaa El Fna  che è la piazza più grande e più frequentata dai commercianti sin dai tempi delle carovane, qualunque viaggiatore ne apprezzerà il caos, i profumi, i colori e le persone che la animano. Marrakech fonda fin da sempre la sua importanza sulla piazza del commercio diventando crocevia tra le carovane che avevano appena attraversato l'Atlante e i commercianti che venivano da Nord. Sebbene estremamente turistico consiglio un giro ai giardini Majorelle, la sua architettura e i suoi colori vi ammalieranno. Una piccola chicca è l'antico museo della fotografia che trovate nel souk: interessantissimo vedere come negli anni Marrakech sia mutata.

Le altre città

Tra le altre città principali merita una citazione Essaouira, posta a sud sulla costa dell'oceano Atlantico e per questa ragione, mare e vento, molto frequentata dai surfisti di tutto il mondo. La città è molto graziosa e la sua medina è proprio in riva al mare, mentre le spiagge migliori sono sulla costa verso Agadir. Se la vostra passione è il kitesurf dovreeste spingervi ancora più a sud, a Dakhla, praticamente al confine con il West Sahara.  Agadir è una citta molto universitaria molto graziosa anche se obiettivamente tra tutte le città più importanti del Marocco forse è quella con meno fascino da cartolina, ma con un fascino local, dove trovare la vera vita marocchina fuori dalle rotte più turistiche.

Non sono mai stato a Rabat, la capitale del Marocco: in questa città interessante non mi è mai capitato di fermarmi , è sempre stato più che altro, un passaggio. Credo che come tutte le capitali valga la pena essere visitata. Casablanca è una città molto famosa e affascinante come poche, merita assolutamente una visita. Nell'elenco delle città da visitare in Marocco sicuramente c'è anche Fes. È probabilmente la città con la medina più bella in assoluto e non solo, anche la sua antica conceeria è un luogo sospeso nel tempo. Purtroppo però è la città dove mi sono trovato peggio di tutto il Marocco. I suoi venditori sono troppo insistenti e arroganti, ti chiedono soldi per qualunque cosa, anche solo poter scattare una foto alle concerie. Altrettanto bella ma con persone molto più accoglienti e  disponibili è Meknes la cui medina è davvero preziosa. Ma la cittadina che mi è piaciuta di più in assoluto è Chefchaouen, ovvero la città blu. Questa città popolata pressoché unicamente da berberi è un piccolo gioiello e potete visitarla se fate tappa alla vicina Tangeri, la cui medina si affaccia all'Europa.

L'atlante e i trekking dei berberi

L'aspetto culturale della popolazione marocchina è uno dei principali fattori di successo del turismo in Marocco perché è molto molto interessante osservare la sua popolazione nei mercati e nelle piazze, le sue midine, nei souk. Ma il Marocco è pazzesco anche dal punto di vista paesaggistico e ambientale: vi basta attraversare l'Atlante attraverso un passo a quasi 3000 metri - attenzione in inverno dunque! Una volta mi sono trovato bloccato dentro una tempesta di neve! -  e scendere verso la Draa Valley per entrare in un altro mondo! 

La catena montuosa dell'Atlante è semplicemente meravigliosa e si divide in varie aree: quella che frequento generalmente è il cosiddetto Low Atlas nella zona di N'Kob. N'Kob è un piccolo villaggio berbero famoso in Marocco per avere 43 kasbah - un vero e proprio fortino, la kasbah più famosa è Ait Ben Haddou dove hanno girato tantissimi film! -  ed è candidata a diventare patrimonio dell'umanità Unesco. Questo villaggio berbero intriso di cultura è l'accesso al low Atlas attraverso dei trekking che sono semplicemente spettacolarti: il paesaggio non ha nulla nulla da invidiare al Grand Canyon americano o alla Monument Valley. Ancora più bello è vivere questa esperienza con i berberi come di solito propongo attraverso i miei canali perché l'esperienza di vivere con i veri nomadi durante la migrazione da un luogo all'altro è unica! E poi le sere trascorse con i berberi sotto la tenda a cantare sotto le stelle!

Altri luoghi da non perdere!

Quando vi ritrovate  dall'altra parte dell'atlante può valere la pena fare una piccola sosta ad Ourzazate perchè, parlando proprio di film e serie televisive questa città è la Hollywood marocchina infatti si possono addirittura visitare gli Studios, un esperienza per gli appassionati di cinema imperdibile.

Non perdetevi a maggio la visita alla Rose Valley quando c'è proprio la festa delle rose: queste rose sono fiori che vengono utilizzati soprattutto per ricavarne estratti sotto forma di lozioni o profumi ed è la principale fonte di economia e di quella specifica zona. Come dimenticare poi, poco distante, la Draa Valley, dove un fiume ha dato via una micro economia agricola davvero significativa fatta anche di palmeti e datteri ma soprattutto frutta e verdura che viene esportata fin in Europa. 

Se volete visitare il deserto del Sahara in Marocco c'è una destinazione che è molto conosciuta e quindi è molto turistica ma è  veramente valida e fotogenica: sto parlando di Merzouga dove si possono ammirare le dune del Sahara come ce le siamo sempre immaginate. Certo il villaggio prima delle dune è agghiacciante se consideriamo soprattutto il suo sviluppo grazie al turismo ma nonostante questo resto il luogo da visitare per partire con una esperienza tra le dune del Sahara.

Alcune informazioni pratiche

• Il Cibo: Per organizzare un viaggio in Marocco la prima cosa da considera è il costo: il Marocco può rappresentare una straordinaria opportunità perchè è davvero un luogo super economico: il cibo vi costerà solo pochi euro, soprattutto se mangiate la Tajine, il piatto tradizionale locale. Specialità culinaria  di origine berrbera prende il nome dal piatto stesso che generalmente è fatto interamente di terracotta, spesso smaltata o decorata, ed è composto da due parti: una parte inferiore piatta e circolare con i bordi bassi, ed una parte conica superiore che viene appoggiata sul piatto durante la cottura.  La forma del coperchio è pensata per facilitare il ritorno della condensa verso il basso e presenta sulla sommità un "pomello" che ne facilita la presa mentre la parte inferiore viene usata per servire il piatto in tavola. La Tajine comprende generalmente couscous, patate, carote, pollo o pesce di tutti i tipi, è davvero davvero gustosa ma non esiste solo questo piatto tipico, ce ne sono tantissimi e la cucina marocchina e una delle più gustose di tutto il mondo dove dominano le spezie anche se non è piccante ma sicuramente molto  profumata.
• L'Aereo: il biglietto aereo costa molto poco perché l'aeroporto di Marrakech, ma nonosolo, anche tutti quelli delle città più importanti, sono serviti anche dalle compagnie low cost. Attenzione se trasportate droni, entrare con i droni in Marocco è vietatoe già all'aeroporto di destinazione viene immediatamente sequestrato; pensate che ci sono dei metal detector apposta per i droni.
• I trasporti locali: io vi consiglio principalmente di noleggiare un'auto, guidare in Marocco è veramente facile, le strade sono ben tenute però attenzione, non guidate in offroad perché può essere molto  pericoloso per le condizioni delle strade non asfaltate. Nei miei innumerevoli viaggi in Marocco ho viaggiato anche con i mezzi pubblici: treni e bus. La sicurezza è garantita, secondo me il rischio maggiore quando si viaggia nei mezzi pubblici è semplicemente  pagare un over price sul prezzo del biglietto. Non ci sono rischi da un punto di vista fisico o di violenza anzi sono viaggi assolutamente economici che vi portano veramente dentro la realtà locale.
• Quando andare: il Marocco è uno di quei luoghi che si può visitare tutto l'anno ma tenderei ad escludere il periodo luglio/agosto perché quel periodo è davvero caldo soprattutto se c'è l'idea di andare nel deserto. L'inverno,  pur essendo mite rispetto all'Italia è comunque abbastanza freddo soprattutto durante la notte. Inoltre nelle abitazione non c'è riscaldamento quindi tocca dormire con  tantissime coperte.
• Dove dormire:  in Marocco esiste una vera e propria opportunità clamorosa per dormire ad altissimo livello spendendo molto meno rispetto a standard simili nel resto del mondo: le riad!  Queste vecchie case nella Medina sono dei veri e propri gioielli, spesso addirittura godono di una piccola piscina all'interno del loro cortile e i loro terrazzi pieni di cuscini sono spettacolari. Tanti europei si sono trasferiti in Marocco e nel tempo hanno investito in queste strutture immobiliari rendendole delle autentiche perle di design e architettura. Non mancano le soluzioni super low budget come gli ostelli: ce ne sono tantissime ovunque. 
• Con guida turistica? Considerando il fatto che il Marocco è una meta molto economica io vi consiglierei di prendere una guida locale perché la cultura marocchina è molto diversa dalla nostra. Se riuscite ad ottenere una guida berbera vi racconterà di quello che significa il popolo berbero che è distinto dal popolo marocchino, è nomade, i confini non gli appartengono, sarebbe una esperienza memorabile! Personalmente suggerisco caldamente Morocco Sahara Adventures che è gestita dal mio caro amico Mohammed. Con lui l'esperienza berbera (sostiene attivamente associazioni per preservare la cultura berbera e dare sostegno alle popolazioni nomadi) è garantita e i suoi servizi sono tra i migliori di tutto il Marocco. Lo potete contattare su Facebook o su instagram o sul suo sito web. Parla un po' di italiano ma benissimo spagnolo e inglese ;)